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Cenci

ENGLISH VERSION'S FORWARD La recette en Français est vers le bas 'Se pensi alla strada che devi percorrere ti trovi tremendamente a disagio e la vita diventa troppo complicata. Se smetti di pensare e cominci invece a camminare, il tuo fardello si alleggerisce e inizi a intuire il tuo percorso, a scoprire una tua visione' Osho ' Cencio ' in dialetto toscano significa straccio e qui dalle mie parti, i cenci sono dei biscotti fritti, che vengon cucinati durante il periodo del Carnevale. Dolci simili son diffusi in tutta Italia, presentando leggere varianti nella ricetta. Si trovano in versione fritta, ma anche in quella cotta in forno, si trovano nei forni e nelle pasticcerie, e anche sui banchi dei supermercati. Il sapore però che ho nel mio patrimonio e nella memoria delle mie papille gustative è il sapore di quelli che faceva la mia nonna, erano croccanti, poco unti ed avevano un leggero aroma di limone. Non ho la sua ricetta ahimè, ma quella

Frittelle di mela in occasione di Benvenuto Brunello 2012!




In occasione della giornata di chiusura dell'evento Benvenuto Brunello 2012, ripropongo una ricetta già postata. Ricetta tipica toscana, del periodo di Carnevale, io vi riporto fedelmente la ricetta ripresa dal libro del Petroni 'Il libro della vera cucina fiorentina', aggiungendo poi le mie note 'pratiche'.
La prima volta che le ho assaggiate ero bambina, facevo la scuola elementare, e a cucinarle non è stata una di famiglia come immaginerete, ma una ragazza inglese! Strano no, che una delle ricette tipiche del tuo territorio tu l’assaggi cucinata da una straniera! In famiglia non piacevano, strano a dirsi, così il primo morso l’ho dato su una frittella che parlava inglese! :-)
Le ricordo croccanti e profumate, l’interno tenero e buone, buone buone!

La cucina avvicina i paesi, le culture e le persone, in fondo ciò che abbiamo nel piatto ha alle sue spalle una storia ben più lunga di quella che passa tra il supermercato ed il nostro frigo! Si pensi a quanti ingredienti sono abituali sulle nostre tavole o nei piatti tipici e poi si scopre, essere provenienti da altri paesi lontani!


Ingredienti per 6 persone: 

  • 500 gr di mele Renette (io ho usato le Golden, mature, vanno bene tutte le mele mature e morbide, da evitare quelle che rimangono croccanti anche da mature), 
  • 100 gr di farina, 
  • 3 cucchiai di olio d'oliva, 
  • 100 gr di zucchero, 
  • un cucchiaino di lievito di birra (io vi consiglio di usare quello da dolci, vanigliato, non richiede tempo di posa per lievitare e non lascia quel saporino amarognolo tipico del lievito di birra), 
  • un uovo
  • 1/2 bicchiere di VinSanto, 
  • sale, 
  • olio per friggere.
Prendere una grossa ciotola e mescolare la farina con l'uovo ed il lievito, una presa di sale e 3 cucchiai di olio di oliva.
Fare una pastella liscia, quindi aggiungere il Vinsanto e un po' di acqua tiepida .
Lasciar riposare, se avrete usato il lievito di birra, latrimenti se avete optato per quello da dolci, non importa. Se avete usato il lievito di birra servirà circa un'ora. 
Sbucciare le mele ed affettarle a rondelle, togliere la parte del torsolo (lo spessore dovrebbe essere almeno 4 mm)
Passarle nella pastella e friggere subito in olio bollente.
Togliere dall'olio, devono essere dorate, sgocciolare ed appoggiare su carta assorbente per togliere l'olio in eccesso.
Spolverare di zucchero.
Servire tiepide!

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