Il binomio cucina ed
eros rappresenta una costante culturale molto importante. Da sempre l’uomo
ha associato l’atto del cucinare e quello di mangiare determinati cibi
all’erotismo e al risveglio dei sensi. Gestire nel miglior dei modi questo
binomio significa avere maggiori possibilità di vivere una vita di coppia
appagante, caratterizzata da quei momenti di divertimento e relax che sono
decisivi per stare bene con il proprio partner.
Non resta davvero che addentrarsi alla scoperta di alcune
delle curiosità più interessanti quando si parla di cucina ed eros.
·
I
formaggi stagionati e l’ormone dell’amore: tra i cibi migliori per chi
vuole valorizzare il binomio cucina ed eros è possibile ricordare i formaggi
stagionati. Per quale motivo? Perché sono ricchi di feniletilamina, un ormone
secreto dal cervello quando ci si innamora.
·
Attenzione
alla dopamina: molte volte, anche se non ce ne rendiamo conto, lo scarso
desiderio sessuale è causato dai livelli troppo bassi di dopamina. Questo
problema può essere risolto consumando una maggior quantità di cibi come
pollame, germe di grano e latticini. In questo modo si ha la possibilità di
agire sul cosiddetto ‘sistema della ricompensa’. Di cosa si tratta? Di un
circuito appartenente al cervello rettiliano che si contraddistingue per il
fatto di ripagare con il piacere, con un senso di benessere e di piena
soddisfazione che, in alcuni casi, può arrivare anche all’euforia.
·
Viva
l’adrenalina: per vivere in maniera speciale l’eros è necessario dare
spazio all’azione dell’adrenalina, che può essere ottimizzata migliorando
l’apporto di alimenti come lo zafferano.
Queste tre pillole rappresentano solo una parte di quello
che si può imparare approfondendo il binomio cucina ed eros. Molto importante
per viverlo al massimo non è solo la scelta dei cibi, ma l’allestimento
generale del rito.
L’atto del condividere cibo con qualcuno, non
dimentichiamolo mai, è un rito a tutti gli effetti. Quando lo osserviamo nella
cornice di un rapporto a due può rappresentare un momento fantastico per
cementare l’intimità grazie anche al fatto di chiamare in causa ormoni e circuiti
neuroendocrini comuni alle gratificazioni sessuali e a quelle della tavola.
L’unione salda tra cibo e amore non riguarda però solo il
rapporto a due, ma anche un altro aspetto decisamente più importante. Quale di
preciso? Il modo in cui ci rapportiamo a noi stessi, che può essere influenzato
dall’assunzione di cibi ricchi di tossine, come per esempio quelli ricchi di
zuccheri raffinati o grassi saturi.
Dott.ssa Miolì Chiung
Responsabile Studio di
Psicologia Salem