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Cenci

ENGLISH VERSION'S FORWARD La recette en Français est vers le bas 'Se pensi alla strada che devi percorrere ti trovi tremendamente a disagio e la vita diventa troppo complicata. Se smetti di pensare e cominci invece a camminare, il tuo fardello si alleggerisce e inizi a intuire il tuo percorso, a scoprire una tua visione' Osho ' Cencio ' in dialetto toscano significa straccio e qui dalle mie parti, i cenci sono dei biscotti fritti, che vengon cucinati durante il periodo del Carnevale. Dolci simili son diffusi in tutta Italia, presentando leggere varianti nella ricetta. Si trovano in versione fritta, ma anche in quella cotta in forno, si trovano nei forni e nelle pasticcerie, e anche sui banchi dei supermercati. Il sapore però che ho nel mio patrimonio e nella memoria delle mie papille gustative è il sapore di quelli che faceva la mia nonna, erano croccanti, poco unti ed avevano un leggero aroma di limone. Non ho la sua ricetta ahimè, ma quella

Pasta integrale in Rosè ai Capperi


La pasta a me piace al dente, il chè significa 'al dente' e non cotta male! Per la cottura al dente serve una pasta compatta, che non si ammolli troppo esternamente e diventi morbida in maniera omogenea, che sia porosa ed un po' ruvida ma che non rimanga scotta dentro e molliccia fuori.
Quindi direi che sono facilmente incontentabile in fatto di pasta e come avrete notato, le paste che scelgo sono quasi sempre paste artigianali.
L'esperimento che vi propongo oggi, è una pasta, in semola integrale di grano duro, coltivato in Italia da agricoltura biologica e lavorata ed essiccata con metodo delicato. A differenza delle altre volte in cui parlavo di pastifici toscani, stavolta vi prendo per mano e vi porto in Puglia, più precisamente in provincia di Lecce, in un'azienda che ha un'esperienza di oltre 100 anni!
Mentre fate bollire l'acqua e cuocete la pasta, prendete una padella e scaldate un paio di cucchiai d'olio d'oliva, poi versate 4-5 cucchiai di panna liquida ed un cucchiaio di concentrato di pomodoro e emulsionate con qualche cucchiaio di acqua di cottura, se notate che la crema si asciuga troppo.
Quando la pasta risulta al dente, scolatela e saltatela in padella per un minuto non di più, perchè tende ad assorbire molto l'umidità e diventerebbe appiccicosa, seguite le istruzioni che ci sono sulla confezione.
Lavate una manciata di capperi sottosale e tritateli grossolanamente ed uniteli alla pasta.
Scommetto che dopo aver provato questa pasta e questa ricetta facile e veloce, non acquisterete più pasta surgelata... :-)

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